Kefir fai-da-te d’acqua

Circa 2 giorni

Difficoltà facile

Ricetta per 2 litri di kefir d’acqua

Ingredienti

Fermenti di kefir d’acqua*
2 l di acqua
mezzo limone non trattato
zucchero
frutta disidratata*
semi*

* prodotto disponibile presso Negozio Leggero

Preparazione

In un contenitore capiente (si può utilizzare ad esempio una brocca) mettere due litri d’acqua non clorata e aggiungere il succo di mezzo limone, immergendovi anche la scorza (si consiglia di utilizzare limoni naturali senza trattamenti), dai 3 ai 5 cucchiai di zucchero (a seconda del gusto), uno o due frutti secchi (ad esempio fichi, prugne, albicocche, un cucchiaio di uvetta) e un cucchiaio di semi o erbe (ad esempio cumino, anice, finocchio, cannella, foglie di menta).
Per produrre meno kefir basta dimezzare le quantità.
Se si vuole una bevanda più gasata si può scegliere un contenitore che si possa chiudere ermeticamente;
– Aggiungere 5 g di fermenti per kefir d’acqua e mescolare bene per amalgamare;
– Lasciare riposare per circa 48 ore in un luogo non troppo caldo né freddo (la temperatura ottimale è intorno ai 16°-26°), coprendo il contenitore con uno strofinaccio. Lasciando fermentare per un tempo superiore si ottiene una bevanda più frizzante (la bevanda frizzante si ottiene se il vaso è a chiusura ermetica, in una brocca non funziona) e alcolica, acidula; per tempi minori il risultato sarà più dolce e delicato;
– Mescolare;
– Passare il kefir d’acqua nel colino per rimuovere la frutta secca e le essenze. La frutta può essere consumata e le essenze riutilizzate per una seconda produzione di kefir.

Conservazione:
Il kefir d’acqua può essere bevuto subito o riposto in frigorifero per essere consumato fresco. Va consumato entro alcuni giorni.

Rifermentazione:
Utilizzare 200 ml di kefir d’acqua pronto come inoculo per una nuova produzione di due litri di kefir d’acqua. Per far sì che la nuova fermentazione sia efficace è consigliabile utilizzare kefir d’acqua appena giunto al termine della fermentazione.
Si può procedere con più rifermentazioni fino a quando non si nota una diminuzione della produzione di bollicine.

Tipologie di zucchero:
Per la produzione di kefir d’acqua si può usare qualsiasi tipo di zucchero: lo zucchero di canna, il fruttosio, il glucosio o il normale zucchero da cucina. Si può sostituire un cucchiaio di zucchero con un cucchiaio di malto liquido o l’estratto di malto.

Consigli di preparazione:
Variando temperatura, tempo di fermentazione e ingredienti, si ottengono risultati diversi.
> Fermentando a temperature più basse (16°-18°) si ottiene un kefir più frizzante ed alcolico, a temperature più alte si ottiene un kefir più acidulo.
> Tempi di fermentazione più brevi (minimo 24h) producono una bevanda più dolce, poco frizzante e per nulla alcolica. Tempi più lunghi (fino a 72h) si ottiene una bevanda più frizzante e decisa.
> Anche lo zucchero incide sul risultato finale: più zucchero produce una bevanda più frizzante ed alcolica.

La quantità di alcool prodotta con la ricetta consigliata è minima e il prodotto può essere consumato anche dai bambini.

Per la preparazione occorre fare attenzione alla pulizia accurata di tutti gli utensili utilizzati.
Se si ottiene un kefir troppo dolce, poco fermentato, poco frizzante le motivazioni possono essere le seguenti:
– Tempo di fermentazione insufficiente;
– Temperatura troppo bassa.

Se si ottiene un kefir troppo acido, molto alcolico le motivazioni possono essere le seguenti:
-Tempo di fermentazione troppo lungo;
– Eccessiva quantità di zucchero.

Se si ottiene un kefir poco frizzante le motivazioni possono essere le seguenti:
-Temperatura ambientale troppo alta;
– Tempo di fermentazione troppo breve;
– Quantità di zucchero insufficiente.

Se si ottiene un kefir troppo frizzante le motivazioni possono essere le seguenti:
-Eccessiva quantità di zucchero.