Farifrittata agli agretti (barba di frate)

Preparare la verdure: pulire gli agretti sotto l’acqua rimuovendo bene i residui di terra e togliendo la parte più rossa della radice. Mettere gli agretti in una padella (la stessa che poi potrai usare per la farifrittata) con mezzo bicchiere d’acqua e falli appassire pochi minuti mescolando. Aggiungere acqua se necessario.

A parte, preparare la pastella di base.
L’aggiunta di bevande vegetali all’impasto permette di ottenere una farifrittata più morbida. Partire da ingredienti in polvere permette di evitare l’utilizzo delle bevande pronte all’uso in tetrapak. Una bella alternativa più sostenibile, no?   
Procedere quindi mescolando le polveri di latte vegetale insieme all’acqua, l’olio e la farina di ceci fino a togliere tutti i grumi (si possono setacciare le polveri, oppure usare una frusta o un frullatore ad immersione).
Aggiustare di sale e pepe e lasciare riposare in frigo.
Una volta cotti gli agretti scolarli dall’acqua di cottura e lasciarli raffreddare qualche minuto. Possono essere utilizzati interi o tagliati a pezzetti a piacimento.
Asciuga la padella e mettila sul fuoco vivo con un filo d’olio, aspettando che si riscaldi bene.
Aggiungi alla pastella le verdure cotte, mescola e versa in padella facendo cuocere per almeno 5 minuti per lato.
La farifrittata è cotta quando si crea una leggera e buonissima crosticina croccante!
Servire calda e con una spolverata di pepe fresco!